Il 12 ottobre u.s., si è svolto presso la Camera di Commercio di Genova un evento dal titolo “Free WiFi: perché?”, moderato dal giornalista Giovanni Giaccone. Durante l’evento si sono alternate varie voci, portando all’attenzione della platea la loro esperienza su tema del wifi libero.
Dopo i saluti di Paolo Odone (Presidente della Camera di commercio di Genova), ha preso la parola Enrico Alletto (Presidente Open Genova) per introdurre il tema del WiFi gratuito e fare una breve descrizione delle attività dell’associazione.
La risposta alla domanda “Free WiFi: perché?” è da ricercare nella possibilità – per turisti e cittadini – di muoversi in città senza essere continuamente costretti a ri-connettersi o ri-autenticarsi sulle varie reti WiFi cittadine.
Inoltre la diffusione del WiFi gratuito permette di offrire un servizio alla collettività, contribuendo allo sviluppo di nuove applicazioni e servizi.
Open Genova si muove in tal senso tramite il progetto OGWifi, con i seguenti obiettivi:
- Realizzare una mappatura, in formato Open Data e dunque riutilizzabile da chiunque, degli esercizi commerciali di Genova dotati di WiFi gratuito
- Supportare l’installazione di sistemi per l’erogazione del free WiFi
- Effettuare sessioni di divulgazione con testimonianze concrete sulle opportunità della banda larga e del free WiFi
Questi temi sono stati approfonditi Alessandro Palmas (Referente Dati Aperti e OpenStreetMap di Open Genova) che ha raccontato quanto sia importante far conoscere dove sono gli hotspot gratuiti in città e quanto sia importante rappresentarli su una mappa georeferenziata ad uso dei cittadini e – soprattutto – dei turisti che visitano la nostra città.
Durante l’incontro Open Genova ha presentato la sua proposta di mappatura, realizzata tramite un sito web (raggiungibile cliccando qui) che presenta in formato grafico e georeferenziato le informazioni relative agli hotspot gratuiti genovesi. Tali informazioni sono state raccolte tramite un censimento effettuato negli ultimi mesi, con la preziosa collaborazione di Ascom e Confesercenti.
Il sito contiene inoltre una pagina (clicca qui per visualizzarla) per l’immissione di dati in formato elettronico, che tutti gli esercenti possono utilizzare per richiedere che il proprio esercizio commerciale sia mappato.
Massimiliano Bonacci (Referente progetto OGwifi di Open Genova) ha invece presentato la nuova convenzione che Open Genova ha stipulato con Guglielmo Srl, per la diffusione a prezzo ridotto del router Wi-Thing (con uno sconto pari al 40% circa sul prezzo di listino) che, oltre ad offrire una ottima soluzione per l’implementazione della rete WiFi gratuita, permette di utilizzare come metodo di autenticazione le credenziali social (Facebook, Twitter, Google+, ecc.) dell’utente che desidera utilizzare la rete.
Sul fronte dell’eventuale inquinamento elettromagnetico, è stato indicato che l’utilizzo di antenne WiFi non costituisce un rischio per la salute in quanto le emissioni sono molto inferiori rispetto – ad esempio – ad un telefono cellulare tenuto vicino alla testa o in tasca.
Il commerciante ha un ulteriore valore aggiunto nell’utilizzo di un router di questo tipo: in caso di utilizzi illegali della connessione, il responsabile dell’esibizione di dati ed informazioni verso l’autorità giudiziaria è la società che gestisce il servizio.
Ulteriori spunti alla discussione sono arrivati anche da Iacopo Avegno (dirigente del Settore Sistemi Informativi e Telematici della Regione Liguria) e da Tiziana Carpanelli (Responsabile Sistemi Informativi del Comune di Genova) che hanno raccontato al pubblico le attività in corso della Regione Liguria e del Comune di Genova.
Infine Ilaria Mussini (Ascom) e Andrea Dameri (Confesercenti) hanno chiuso l’incontro con le considerazioni finali, prima di una sessione di domande/risposte con il pubblico presente in sala.