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A novembre del 2012 Flavio Ciaranfi, Raffaello Giannelli, Enrico Alletto e Chiara Pieri preparano quello che sarebbe stato il primo progetto della futura associazione: la community wiki. Il 1 dicembre del 2012 Open Genova prende forma durante il Barcamp Diritti e Rovesci suscitando grande interesse.

Poco dopo sull’onda dell’entusiasmo della prima uscita ufficiale i quattro futuri fondatori organizzano un aperitivo brainstorming per confrontarsi con le persone interessate all’idea, qui le foto. Tra i presenti ancora semi sconosciuti ci sono Stefano Sabatini, Federico Guerrini ed Elisabetta Migone che da li a poco avrebbe fondato TAG Genova.

Il 2013 si apre con l’invito a partecipare ad una trasmissione di Radio 19 condotta da Marina Minetti in cui i 4 fondatori raccontano la Community di Open Genova. A marzo partono i primi accordi con i Coworking genovesi per iniziare a fornire spazi d’incontro reali alle idee ed hai progetti in discussione sulla piattaforma collaborativa.

Nel maggio dello stesso anno Open Genova lancia Rimappiamo la città, il primo Barcamp indirizzato anche a persone di estrazione non digitale. Il progetto mette insieme: la piattaforma wiki, OpenStreetMap, l’interazione con i social, l’apertura totale secondo le linee guida indicate. Chiunque ha un’idea per la città può partecipare e conoscere altre persone. L’evento è introdotto da Laura Guglielmi. La saletta di Mentelocale è strapiena come probabilmente mai è successo in un evento che parte dalla rete.

Sempre nel 2013 ad Alessandro Palmas e Stefano Sabatini, storici mappatori genovesi ed esperti di Open Data si aggiungono la videomaker Camilla Ortolani, l’esperta di grafica Diletta Davolio che reinventa il brand dell’associazione e Massimiliano Bonacci innovatore ed appassionato di tecnologia che rendono eterogenea e multidisciplinare la squadra.

Gli aperitivi informali si susseguono nei mesi successivi, così come gli inviti a presentare Open Genova per esempio alla Fiera Primavera o all’Expo delle Associazioni, ma nel mese di dicembre del 2013 ci contatta il Municipio Centro Est allo scopo di adottare la piattaforma wiki per un bando innovativo che vogliono lanciare l’anno successivo: il bando Partecip@ che vince il premio Egov 2014 con la seguente motivazione: “Una città wiki che condivide progetti, li valuta e li finazia, come in un grande kickstarter che ora aspetta solo i finanziatori. Genova è la prima città Wiki d’Italia e la partnership pubblico/privato tra Municipio-Open Genova-Comune diventa il primo caso di questo tipo in Italia.

Tra maggio e agosto 2014 con un gruppo di lavoro ormai consolidato troviamo il tempo per presentare ai ragazzi dell’Istituto Mazzini di Sampierdarena il Progetto Cerca Memoria Open Map anche con un bellissimo video auto prodotto. Organizziamo sessioni di approfondimento su Open Data ed OpenStreetMap in collaborazione con i professori del Mazzini e la risposta degli studenti è di quelle che danno soddisfazione. Presentiamo in commissione Consigliare il Progetto OGwifi, un piano di mappatura ed alfabetizzazione studiato per diffondere la banda larga ed il free wifi negli esercizi commerciali genovesi. Stipuliamo nuovi accordi di collaborazione e sconti per gli associati con i Coworking presenti in città.

A settembre 2014 Open Genova in collaborazione con il Comune porta per la prima volta in città Wiki Loves Monuments, fa partire un sito dedicato ed organizza una presentazione ufficiale in cui apre alla co-organizzazione dell’iniziativa ad associazioni ed appassionati di fotografia. All’evento sono presenti l’assessore alla cultura Carla Sibilla ed Emma Traccanella di Wikimedia Italia.

Il Progetto Wiki Loves Monuments promosso da Open Genova può contare su una marcia in più: le ragazze di Utopia Pirata (agenzia di comunicazione) ci contattano qualche mese prima per offrirci il loro prezioso supporto. Nel weekend del 20 e 21 settembre nonostante la concomitanza con altre iniziative importanti in città i 4 eventi organizzati in simultanea ed in collaborazione con i gruppi che hanno dato la loro adesione va molto bene, qui le foto. Oltre 120 fotografi appassionati partecipano e nel Cimitero Monumentale di Staglieno il Mapping Party è un successo oltre ogni aspettativa ed il SecoloXIX ne fa un video ed un articolo di approfondimento. L’evento di chiusura della prima edizione Genovese di Wiki Loves Monuments è tutto dedicato a far conoscere i gruppi che hanno contribuito con noi al successo dell’iniziativa e con cui si è aperto un canale anche per eventuali iniziative future.

La storia continua …