Open Genova ha predisposto, tramite un apposito gruppo di lavoro, 5 domande ai candidati sindaco per le elezioni amministrative 2022 del Comune di Genova, su questi temi:
- Transizione Digitale
- Lotta al divario digitale culturale
- Smart City
- Tecnologie Digitali
Abbiamo formulato le domande con l’obiettivo di offrire un contributo sui temi di attualità del digitale e le abbiamo inviate a tutti i candidati via e-mail (laddove possibile). Dopo aver raccolto le risposte le pubblicheremo sul nostro sito web e prima delle elezioni metteremo a disposizione di tutti, in un unico documento liberamente scaricabile, i contenuti in licenza aperta Creative Commons CC BY-SA 4.0 per favorire la circolazione delle informazioni.
I candidati sindaco
Abbiamo inviato via e-mail le domande ai seguenti candidati:
- Marco Bucci (e-mail inviata all’indirizzo gabsindaco@comune.genova.it, l’indirizzo è pubblico)
- Ariel Dello Strologo (e-mail inviata all’indirizzo info@dellostrologosindaco.it, l’indirizzo è pubblico)
- Mattia Crucioli (e-mail inviata all’indirizzo info@mattiacrucioli.it, l’indirizzo è pubblico)
- Antonella Marras (e-mail inviata all’indirizzo personale, previa autorizzazione dell’interessata)
- Martino Manzano Olivieri (contattato su fb)
- Cinzia Ronzitti (contattata su fb)
- Carlo Carpi (e-mail inviata all’indirizzo personale, previa autorizzazione dell’interessato)
Le 5 domande di Open Genova ai candidati
Quale sarà la prima azione di transizione digitale della Pubblica Amministrazione che, come candidato sindaco, farà quando sarà eletto?
Rispetto al Piano Triennale per l’Informatica del Comune di Genova 2020-2022 (pagg. 6-9), quali sono secondo lei i punti migliorabili e cosa dovrà essere fatto durante il suo mandato?
Nell’ambito della lotta al divario digitale, a Genova esistono diverse associazioni del terzo settore che si occupano di alfabetizzazione digitale. Qual è la sua posizione relativamente al coinvolgimento del terzo settore in questa attività? Ritiene che questo ruolo debba/possa essere svolto direttamente dalle strutture comunali/municipali?
Un recente studio commissionato da Intel rileva che la metà degli intervistati non ha idea di cosa sia una smart city/città intelligente (fonte: sito web Corriere.it). Quali azioni pratiche intende fare per aumentare la consapevolezza e la conoscenza di questo argomento nei cittadini genovesi?
Come futuro sindaco, come vede il rapporto tra genovesi, tecnologie digitali e pubblica amministrazione locale tra 5 anni, alla fine del suo mandato? Cosa sarà cambiato?
Invio delle risposte
Chiediamo gentilmente ai candidati sindaco di inviare, se lo riterranno opportuno, le risposte all’indirizzo e-mail associazione@opengenova.org