17 marzo 2018

saletta ammezzato Mentelocale, Palazzo Ducale

a cura di Laura Loschi

PRIMA PARTE

L’assemblea è moderata da Ilaria Molinelli che gestisce l’ordine del giorno.

5 anni di Open Genova
resoconto di fine mandato del presidente uscente Enrico Alletto

Enrico inizia la panoramica dei cinque anni di open Genova, che cominciò nel 2012 come un piccolo gruppo di amici Facebook con voglia di conoscere persone che si occupavano di digitale.  Nel 2013 open Genova diventa un’associazione.

Da lì sono iniziati gli aperitivi digitali per conoscerci, e si è organizzato un Bar camp dal titolo “rimappiamo la città” con altre realtà di cittadinanza attiva del territorio. Dal barcamp e’ nato un ebook edito dalla casa editrice online quinta di copertina. Enrico racconta di altre iniziative tra cui Expo associazioni invitati da municipio Centro ovest.
Nel 2014 c’è la prima partnership istituzionale con municipio Centro est e con il Comune di Genova con il progetto Partecip@ ed bando con € 28.000 stanziati dal municipio su interventi suggeriti da cittadinanza. Open Genova ha costruito una piattaforma on-line su cui raccogliere le idee e assessori municipali hanno fatto da tutor dialogando pubblicamente online.  I progetti sono stati poi sottoposti ai tecnici del Comune per la fattibilità reale. 3 dei 5 progetti scelti sono usciti dalla piattaforma di Open Genova. Nello stesso anno Partecip@ ha vinto il premio egov 2014 per essere stata la prima città Wiki d’Italia.

E’ la volta di Cerca memoria open map in collaborazione con municipio centro-ovest, con il Liceo Mazzini di Sampierdarena e l’associazione Cerca Memoria. Open Genova ha digitalizzato il materiale su ville storiche e monumenti di sampierdarena ed è stato realizzato un sito web tradotto poi dai ragazzi del liceo in altre lingue.
Nel 2014 Open Genova lancia per la prima volta in citta’ Wiki Loves Monuments, concorso fotografico internazionale e porta Genova al terzo posto con una foto cimitero di staglieno scattata in Wiki gita organizzata da ancora dall’associazione. Nel 2014 lanciamo un crowdfunding € 1500 per sostenerci, ma ne raccoglieremo € 2010, con 35 cittadini e 3 aziende coinvolte.

Nel 2015 è la volta del Corso ai tassisti genovesi per provare a rispondere ad Uber, appena arrivato in città, con l’innovazione. Sempre nel 2015 lanciamo Last Minute Sotto Casa  al mercato del Carmine, un’applicazione per ridurre lo spreco alimentare.

E ancora Enrico racconta del Corso mappatura del territorio ed i Progetti relativi al wifi con le Conferenze in camera di commercio. Nel 2015 veniamo coinvolti nel progetto Digital Champion, operazione di divulgazione digitale Istituzionale che mirava ad insegnare l’utilità’ dei principa li strumenti digitali alla popolazione. Sono stati fatti incontri in tutti e 9 i municipi ed il progetto pilota è stato un successo.

Torna Wiki Loves Monuments nei parchi di nervi con un corso di mappatura, questa volta ci piazziamo settimi e ottavi a livello nazionale. Nel 2016 ci dotiamo dello strumento collabor@, per la partecipazione e la collaborazione on-line degli associati e nello stesso anno con Wiki Loves Monuments Genova con 2 wiki gite organizzate vince il premio euronics/canon. Lo vincerà Ilaria Molinelli, che di li a poco entrerà in Open Genova. Il 2016/2017 sono gli anni del consolidamento.

I principali progetti: Internet day con casa editrice quinta di copertina, che si svolge contemporaneamente in tutta italia, ma Genova è stata una delle 3 città da cui la presidenza del consiglio da Pisa si è collegata.
Segue la realizzazione progetto Verde Comune, in collaborazione con il Municipio Valpolcevera, mappando e inserendo in un sito tutti i parchi e giardini del municipio stesso per facilitare la localizzazione agli stessi residenti spesso poco informati sull’argomento.
Nel 2016 e’ stato eletto il primo direttivo di Open Genova. Lanterna 2.0, è un progetto di crowdfunding per portare freewifi alla lanterna di Genova. € 5000 richiesti € 5210 raccolti, con 9 aziende coinvolte e 90 cittadini contributori. Segue un bel Linux Day al porto antico, in collaborazione con Condiviso e con ospite “big” Arturo di Corinto.
Nello stesso anno Ilaria lancia l’idea di Wiki Loves Monuments tutto l’anno, iniziativa unica in Italia, per organizzare Wiki gite non solo a settembre. Si crea partnership con associazione sintesi, fotografi hobbisti molto bravi. Enrico ricorda che sul sito è possibile trovare tutte le informazioni sui nostri progetti dal 2012 al 2016.

Nel 2017 il progetto casa della resistenza digitale, con foto a 360 gradi e mappatura percorsi della resistenza inseriti in un sito apposito ha un’ottima riuscita.
Ancora nel 2017 Partecipa digitale, parte il concorso di idee per progetti civici in chiave digitale con patrocinio regione Liguria. I € 5000 donati da Wind ad Open Genova per la nostra attività sul territorio. Si sceglie di stanziare €3000 per progetti civici in chiave digitale che sarebbero stati proposti dalla cittadinanza. Su piattaforma on-line 21 progetti condivisi, 1300 euro stanziati da aziende sponsor e 5 progetti premiati.

Wiki Love Monuments 2017 Genova “sbanca” e si piazza seconda, quarta, ottava e decima classificata, più vari premi, grazie alla partnership con Associazione Sintesi. Le foto vincitrici sono state realizzate in nostre wiki gite e successivamente sono state incorniciate e donate all’amministrazione. Ci ha ricevuti il vice sindaco Balleari.

Tra 2016 e 2017 Open Genova tra donazioni, crowdfunding ecc ha ricevuto un budget che ha reinvestito su progetti digitali per la città  per un valore complessivo di € 8630. In totale a fine mandato il direttivo lascia circa €3000 a chi verrà dopo e conti dell’associazione sono in ordine, consultabili sul nostro open-bilancio.

Abbiamo un network esteso sul territorio, un sito e social network funzionanti ed efficaci, un codice etico, linee guida e statuto consolidati da 2 anni e strumenti di collaborazione on line ben collaudati, progetti attivi e corsi di aggiornamento per gli associati.

Enrico lascia la presidenza, restando nel direttivo, per dare una mano e lasciare spazio ad altri. Il gioco di squadra è la forza di Open Genova. Loredana ringrazia Enrico a nome di tutti per il lavoro svolto. Enrico chiude e si congeda dal suo ruolo di Presidente di Open Genova a 5 anni dalla sua fondazione.

Bilancio 2017

Raffaello Giannelli illustra il bilancio consultabile on-line alla pagina http://associazione.opengenova.org/documenti-category/open-bilancio/ L’assemblea approva all’unanimità.

Socio Onorario

Il direttivo propone all’assemblea Massimiliano Bonacci come socio onorario per aver portato in Open Genova il suo contagioso e straripante entusiasmo Per aver donato con convinzione ed in modo totalmente disinteressato il suo tempo e la sua altissima professionalità tecnica e gestionale alla nostra associazione ed ai progetti per la città Per non aver mai fatto mancare il suo sostegno ed i suoi preziosi consigli anche nei momenti difficili della vita. L’assemblea approva all’unanimità.

Nomina nuovo consiglio direttivo

Ilaria Molinelli presenta i candidati (si potevano proporre nei mesi precedenti all’assemblea) che hanno inviato la propria candidatura al direttivo: Pietro Biase, Ilaria Molinelli, Enrico Alletto, Raffaello Giannelli e Laura Loschi.

5 candidati per 5 posti da consigliere, Ilaria chiede formalmente all’assemblea di ratificare le candidature al consiglio direttivo. L’assemblea nomina all’unanimità il nuovo consiglio direttivo che resterà in carica 2 anni, mentre il presidente può scegliere se restare in carica 4 anni o rimettere il mandato dopo 2 anni con il direttivo.

  • PIETRO BIASE Presidente ILARIA MO
  • LINELLI Vice Presidente
  • ENRICO ALLETTO Segretario
  • RAFFAELLO GIANNELLI Tesoriere
  • LAURA LOSCHI Revisore dei conti

Enrico spiega le motivazioni per cui ha deciso di non ricandidarsi a presidente dell’associazione: impegni famigliari e lavorativi, ricerca di nuovi stimoli ed obiettivi, ma comunque volontà di dare una mano e contribuire alla crescita dell’associazione. L’assemblea approva all’unanimità.

Inserimento del logo Genova Smart City sul sito di Open Genova

Essendo soci onorari da qualche anno di Genova Smart City, nel 2018 si vorrebbe inserire nel proprio sito il logo, avendo intenzione di dare un maggiore contributo rispetto al passato. Col cambio di giunta la parte amministrativa di Associazione Smart City ci ha coinvolto per un corso che partirà a breve, ci ha chiesto alcuni pareri e quindi, vista la nostra esperienza abbiamo pensato di dare un contributo un po’ più attivo alla parte amministrativa di Genova Smart City. Loro partner sono per esempio ETT, aziende varie di Erzelli, Istituto Chiossone, Poste Italiane, ecc. Si è deciso di far partecipare un componente del direttivo al master universitario che si svolgerà tra aprile e maggio. Associazione Smart City ha deciso di contribuire alla spesa con il pagamento di una rata, pari a 400€ (su un totale di 816€). L’assemblea approva.

Chiusura progetto OGwifi

Ilaria sottopone all’assemblea la proposta di chiusura avanzata dal gruppo di lavoro. OGwifi è un progetto sul quale Open Genova ha lavorato 4 anni, con anche buoni risultati iniziali. Pietro riferisce le difficoltà incontrate nell’ultimo periodo e, nonostante i molti tentativi di coinvolgimento nel progetto del tessuto commerciale cittadino non possiamo ormai fare a meno di ritenere l’obiettivo NON RAGGIUNTO.

I canali aperti verranno avvisati ufficialmente ed i contatti verranno comunque mantenuti. In particolare, dopo aver provato a lavorare con le associazioni di categoria e successivamente con i CIV per arrivare a raccogliere dati sui negozi aderenti, abbiamo constatato che non si riescono ad ottenere le poche informazioni richieste. Pietro fa comunque notare il grande successo di Lanterna 2.0, che fa parte di questo progetto. L’assemblea approva.

Conclusione prima parte di assemblea

L’ordine del giorno è terminato, Ilaria chiede 15 minuti di pausa caffè mentre si inizia ad allestire per il brindisi finale ed il taglio della torta e ci si prepara alla seconda parte dell’assemblea con l’esposizione delle linee guida per i prossimi anni.

SECONDA PARTE

L’assemblea è moderata da Ilaria Molinelli che introduce i relatori dei progetti.

Punto Genova Digitale – Andrea Desideri

Dopo un incontro informale al chiosco del CIV di piazza Manzoni, parlando col presidente Solferino è nata l’idea di offrire proprio nel chiosco servizi informatici gratuiti agli abitanti del quartiere. Utilizzando strutture informatiche di recupero si possono fornire piccoli servizi alle persone che non hanno dimestichezza con gli strumenti digitali. In seguito si è pensato anche ad un insegnamento per chi ne fosse interessato. Il progetto si può estendere anche in altre realtà. A Roma stanno facendo un progetto simile (Roma Semplice) e quando l’assessora di Roma, Flavia Marzano è venuta a conoscenza del nostro progetto, ha voluto aggiungere due righe al nostro comunicato stampa. Ora l’importante è divulgare questo progetto.

Iniziative collaterali al Point – Pietro Biase

Con linux ed altre licenze open source il vecchio pc del chiosco è diventato paragonabile ad un pc nuovo. Con vecchi pc dismessi abbiamo intenzione di creare altri pc di buon livello da donare ad associazioni o altri enti che lo richiedano

Abbiamo ricevuto vari feedback da realtà cittadine che donano pc dismessi, ci siamo iscritti anche ad un bando dell’IIT. Stiamo in contatto con il Municipio Bassa Val Bisagno per organizzare incontri tra le associazioni per parlare di cosa si sta facendo con il point di Piazza Manzoni.

Rigenera Digitale – Angelo Naselli e Giancarlo Tangari

Si tratta in pratica di rigenerare pc datati, dotarli di software libero, personalizzato con applicazioni di utilizzo comune (per navigare, leggere la posta, scrivere documenti, ecc) e con un ambiente desktop personalizzato da noi.

I pc che utilizziamo sono al massimo vecchi di 10 anni, installiamo linux e applicativi come  gimp, firefox, libreoffice. vlc, digicam, il nostro cd di installazione formatta l’hard disk e rigeneriamo a tutti gli effetti l’ambiente software.

Un paio di esempi già distribuiti sono nel punto genova digitale e presso l’ex caserma gavoglio. Un nostro partner è l’associazione La Cruna, che recupera hardware che ci fornisce per poter dare alle Associazioni. Utilizzatori possono essere associazioni, anziani, scuole, circoli ricreativi. Per i driver di solito riusciamo a trovare il necessario on line e comunque in generale linux riconosce e fa funzionare qualsiasi dispositivo. Il progetto a grosse potenzialità benchè nell’anno appena trascorso abbiamo avuto alcune defezioni importanti nel gruppo di lavoro cercheremo comunque di sfruttare il più possibile le nostre competenze e passione.

WLM tutto l’anno – Ilaria Molinelli e Silvia Barbero

Nel 2012 Open Genova ha portato il concorso, che è il più grande concorso di fotografia italiano, organizzato da Wikimedia a Genova.

Il periodo utile era solo settembre, che ci sembrava riduttivo per fare le wikigite. Allora Associazione Sintesi e OG hanno avuto l’idea di proporre le wikigite, gratuite e libere a tutti durante tutto l’anno. L’esperimento ha funzionato molto bene.

Vorremmo per il 2018 portare le foto in una mostra fotografica, non solo le vincitrici ma anche le foto cittadine. Le foto sono caricate ad alta risoluzione

Formazione e cittadinanza digitale – Enrico Alletto

Enrico presenza il nuovo ruolo che andrà a ricoprire e che toccherà trasversalmente quasi tutti i progetti di Open Genova oltre al nuovo ambito della scuola con cui esistono già diversi canali aperti. Viene presentato anche il corso di mappatura digitale con Gter del valore all’esterno di diverse centinaia di euro ma gratuito per gli associati e gli altri corsi interni sempre rivolti agli associati.

Interventi esterni

Daniela Minetti: porta la sua testimonianza che su Sampierdarena esiste un nuovo CIV nato con molto entusiasmo che potrebbe essere terreno fertile per la digitalizzazione “alla Open Genova”. Daniela conclude facendo sapere che non ha più ruoli istituzionali ma che ha piacere di continuare a dare il proprio contributo.

Manuela Arata: l’advisor del sindaco interviene in assemblea spiegando che è stata incaricata di mettere in piedi una proposta da presentare all’amministrazione circa l’alfabetizzazione digitale dei genovesi (base e professionale) e che in questo percorso Open Genova è un interlocutore importante. Nel ringraziare per l’ospitalità fa presente che ci avrebbe comunque contattati anche senza questa assemblea.

L’assemblea si chiude alle 17.30 con tutti i punti dell’ordine del giorno approvati, il nuovo consiglio direttivo eletto e le linee guida per i prossimi anni presentate ad associati e simpatizzanti.

I presenti passano al brindisi e al taglio della torta per i 5 anni di Open Genova.